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tavola esagonale social
Gioco e Narrazione con: Glenn Drover, Joshua Fox, Angelo di Chello, Antonio Amato, Maresa Bertolo, Ennio Bilancini, Leonardo Boncinelli, Francesca Corrado, Silvia de Vincenzi, Giannandrea Inchingolo, Andrea Ligabue, Luigi Russo, Liliana Silva, Claudia Vago, Stafania Varano 

Tavola Esagonale: Gioco e Narrazione (parte seconda)
Play - Festival del Gioco, Modenafiere, 


14.00 Saluti Istituzionali

Francesca Corrado - Presidentessa Associazione Play Res
Andrea Ligabue - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Direttore Artistico Play: Festival del Gioco
Ennio Bilancini - Direttore del GAME Science Research Center

14:30-15:30
Modera: Francesca Corrado

 


 

Il linguaggio di genere nei giochi da tavolo e di ruolo
Francesco Giovinazzi e Davide Proto (La Gilda)

Il linguaggio è alla base di ogni interazione umana, incluso il gioco. Attraverso la lingua definiamo e apprendiamo le regole dei giochi, la usiamo per comunicare, definire le relazioni al tavolo, narrare e narrarci. Se l’ambiente del gioco è ancora spesso maschilista e eteronormato, adottare nuove strategie nell’uso del linguaggio può essere un modo per esercitare un cambiamento profondo.

 


 

Narrazioni nascoste: giochi che parlano di scienza (e non solo) senza parole
Giannandrea Inchingolo e Stefania Varano (Game Designers e Ricercatorə INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica)

Nella nostra esperienza di educatorə di materie scientifiche che usano tecniche di Game-Based Learning, spesso ci troviamo a usare giochi, sia con tema scientifico evidente sia apparentemente lontani dalla scienza, che ci permettono di veicolare competenze scientifiche attraverso le meccaniche usate, in maniera quasi nascosta. In questi giochi che rappresentano in qualche modo la ricerca scientifica, inoltre, le meccaniche, le persone rappresentate, il linguaggio e il contesto permettono di parlare di tematiche sociali e affrontare i bias ad esse connessi in maniera anche in questo contesto di vita.

 


 

Narrazione nel gioco e col gioco

Maresa Bertolo (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano)

La narrazione nel gioco come esperienza creativa e come esperienza esplorativa: principi teorici e confronto, con esempi focalizzati sul gioco da tavolo.


Tavola Esagonale: 15 minuti per domande

Coffee Break: 15:30 -16:00

16:00 - 17:00
Modera: Leonardo Boncinelli

The Ultimate Interactive Art Form.
Glenn Dover (Game Designer)

The experience of playing a board game can be as immersive as other story-telling art forms such as novels and films. 
But contrary to those narrative experiences where the audience is merely a passive on-looker, games allow the player to become an active participant in the unfolding of the story and the experience. The player’s decisions and actions in the game affect the outcome. The player can actually become the hero of the story, as well as the narrator. 

Meaning out of chaos: making stories at the table.
Joshua Fox (Game Designer)

A story is a series of events that share a direction and a meaning. It’s easy for one person to write a story, because they can imbue it with direction and meaning. But when we play games, it’s harder, because it’s an interaction between the people who play the game and the game’s rules. So how do we get a good story out of a game?

Angelo di Chello (Minautre Painter)

Tavola Esagonale: 15 minuti per domande

17:00-18:00
Modera: Liliana Silva

Il gioco di ruolo per la didattica universitaria: tra simulazione e problem solving
Matteo Bisanti, Leonardo Boncinelli, Andrea Piazzoli (Univertsità di Firenze) e Arturo Iannace - 
Nel mondo accademico è sempre più importante affrontare l’insegnamento verso le nuove generazioni in maniera originale e smontando i dogmi universitari del passato. Gli studenti di oggi sono cambiati e chiedono di più che una didattica passiva che li vede solo spettatori.
Proprio con queste motivazioni è nata una sperimentazione al Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Università di Firenze nell’insegnamento di Economia Politica, all’interno del Corso di Laurea in Sviluppo Sostenibile e Cooperazione Internazionale. L’intento è quello di utilizzare il gioco di ruolo per porre domande agli studenti senza dare soluzioni precostituite, ma fargli simulare situazioni di responsabilità. Gli studenti sono, quindi, chiamati ad affrontare i problemi economici e politici del continente fantastico di Turania, estremamente simile alla nostra Comunità Europea.

L'educazione finanziaria (non) è un gioco
Claudia Vago  (Fondazione Banca Etica)
L'Italia è tra i Paesi con i più bassi livelli di educazione finanziaria al mondo. È fondamentale guidare adulti e ragazzi nell'apprendere a gestire i propri soldi, che siano risparmi o investimenti. Soprattutto considerando le conseguenze non economiche delle nostre azioni economiche. Da anni Fondazione Finanza Etica sperimenta diverse forme di gioco per avvicinare le persone all'educazione finanziaria.
Luigi Russo e Sivlia de Vincenzi (Play Life Acaxdemy e Blast) - GiocoNviviamo: impariamo a rendere il gioco di ruolo Accessibile  

Convivio di Ruolo: Gioco di Ruolo, Convivenza e Collaborazione, il GDR dal punto di vista dell’accessibilità

Russo Luigi (Play Life Academy), Silvia de Vincenzi (Blastgames), Osiride Cascioli (Blastgames), Thalia Taioli (Play Life Academy e Blastgames), Luigi Coccia (Palestra di giochi) - 

Blastgames, in collaborazione con Play Life Academy e Palestra di giochi, propone per la prima volta a Play un laboratorio interattivo per riflettere insieme sul gioco di ruolo e l’accessibilità.

Una ricetta dagli ingredienti bilanciati: un pizzico di teoria e tanta pratica per rendere fruibile il GDR per persone ipovedenti, sorde, autistiche, con DSA, daltoniche, provenienti da altre etnie e linguaggi e con attenzione all’utilizzo di un linguaggio ampio.


Tavola Esagonale: 15 minuti per domande
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