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I giochi da tavolo e i giochi di ruolo possono essere strumenti validi per accompagnare ogni persona nel percorso di crescita e di scoperta di sé. Questa affermazione è ancora più vera per le soggettività marginalizzate e per le persone LGBTQIAP+, che sono ancora troppo spesso vittime di discriminazione e emarginazione. Attraverso il gioco riusciamo a creare spazi più sicuri, dove poterci esprimere liberamente e dove ricercare nuove forme di rappresentazione. In questo senso i giochi custodiscono un enorme potenziale di impatto sociale e politico, dandoci la possibilità di interagire in sistemi di regole e in ambientazioni in grado di facilitare immedesimazione, sperimentazione ed empatia.
Domenica 21 maggio dalle 14 alle 15 in Sala Moreno, nel corso di questa tavola rotonda discuteremo di quale sia il valore intrinseco del gioco per le persone LGBTQIAP+, di cosa costituisca una buona rappresentazione all’interno di un prodotto ludico e di come costruire spazi di gioco che siano safer e più sicuri per ogni persona.

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