-
Demo
-
Non importa se si tratta di storie forzatamente reinterpretate o di racconti ideati da del genio misto fortuna: dedicando del tempo a “ il castello dei destini incrociati" di Calvino, sarà facile riconoscere che la laboriosità dell’edificazione degli intrecci narrativi passa in secondo piano, lasciando spazio ad una piacevole lettura d’impronta fiabesca.
Un passatempo curioso e formativo, che stupisce il lettore, continuando a lavorare dentro di lui, anche una volta giunti alla fine di esso. Nel caso il libro non venga apprezzato, tanti altri possono essere dei validi svaghi: viviamo nell’era dei podcast, dei social, degli sport estremi e con l’arrivo della fiera del gioco, è necessario menzionare anche i giochi di società.
Spesso si sente promuovere da parte delle scuole l’apprendimento col gioco, un “divertimento educativo”. Non in Italia, dove la componente ludica dell’insegnamento viene persa circa in prima elementare. Un bambino di sei anni, considerato giá come un individuo in grado di collaborare, ragionare autonomamente e capace di pensare soluzioni alternative,viene abituato ad una routine scolastica poco stimolante.
Il “Festival del gioco”, o “Play 2023”, organizzato da ModenaFiere, ha il fine di arginare questa problematica.
Nelle tre giornate del 19, 20 e 21 Maggio 2023, sarà possibile osservare e testare tutte le novità sfornate dall’industria dei giochi, ed inoltre anche tutti quegli intrattenimenti legati ad un background storico-letterario.
Che sia per rivalutare i capolavori calviniani dalle strutture più stravaganti,come “Le città invisibili” e, appunto, “il castello dei destini incrociati”, o per puro diletto, lo scopo principale di questa proposta rimane uno: diffondere la cultura in maniera trasversale, cercando di scardinare il concetto che esista solo l’apprendimento frontale come metodologia adatta a ragazzi, e non.
A qualunque età e con qualunque sistema è possibile imparare, magari anche divertendosi; proprio come fece Calvino mentre aggomitolava i fili narrativi delle sue storie.
Sabato dalle 15 alle 20
Domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18
INGRESSO GRATUITO
